Six thousand people are stranded on board the Costa Smeralda ship in the port of Civitavecchia, Italy, due to two suspected cases of Coronavirus that are in solitary confinement in the ship’s hospital. It is a couple from Macau and boarded in Savona, a woman with fever and respiratory problems and her partner (who for now would have no symptoms) and both were immediately put in solitary confinement.
The specialists for infectious diseases of the Spallanzani hospital of Rome are now on the Costa Crociere ship, while all passengers on the Costa Smeralda, about 6 thousand people, are currently unable to get off and are stuck on the ship, isolated for precautionary reasons .
The harbor master, heard the medical authorities who communicated negative feedback at the first medical investigations, authorized the desembarkment to 1,143 passengers (those who completed the cruise) at 2.45 pm today, but the mayor of Civitavecchia, Stefano Tedesco, opposed the decision.
In the hypothesis that the isolation of the ship and of the six thousand passengers in the port of Civitavecchia should be confirmed and protracted for a long time, in addition to the reimbursement of the cost for the ruined holiday, there are also possible responsibilities issues for the shipowner, given that there have already been registered common cases of contagion on board of cruise ships, such as in the case of gastrointestinal infections, subject to various insights also on the liability of the shipping company.
Seimila persona sono bloccate a bordo della nave Costa Smeralda nel porto di Civitavecchia, a causa di due casi sospetti di Coronavirus che sono in isolamento nell’ospedale della nave. Si tratta di una coppia proveniente da Macao ed imbarcati a Savona, una donna con febbre e problemi respiratori ed il compagno (che per ora non presenterebbe sintomi) e che sono stati imemdiatamente messi in isolamento.
Sulla nave di Costa Crociere sono sopraggiunti gli specialisti per le malattie infettive dello Spallanzani di Roma, mentre tutti i passeggeri a bordo della Costa Smeralda, circa 6 mila persone, al momento non possono scendere e sono bloccati a bordo della nave, isolata per ragioni precauzionali.
La capitaneria di porto, sentite le autorità mediche che hanno counicato riscontro negativo ai primi accertamenti, ha dato l’ok a far scendere 1.143 passeggeri (quelli che hanno concluso la crociera) alle 14.45 di oggi, ma il sindaco di Civitavecchia, Stefano Tedesco, si è opposto.
Nella ipotesi che l’isolamento della nave e dei seimila passeggeri nel porto di Civitavecchia fosse confermato e protratto a lungo, oltre al rimborso del costo della vacanza rovinata, si profilano possibili responsabilità anche per l’armatore, visto che si sono già registrati molti casi di contagi a bordo delle navi da crociera, come in caso di infezioni gastrointestinali, oggetto di vari approfondimenti anche in tema di responsabilità civile della compagnia di navigazione.