❇️🚦Crollo del ponte come un terremoto – Subito stop a mutui e tasse per le vittime genovesi ❇️🚦
❇️🚦Crollo del ponte come un terremoto – Subito stop a mutui e tasse per le vittime genovesi ❇️🚦
Il crollo del ponte di Genova è un evento paragonabile ad un terremoto, visto il numero di sfollati e di case che probabilmente dovranno essere abbattute. Per questo occorrono misure straordinarie ed immediate – come per i terremotati – a sostegno delle vittime e dei danneggiati dal disastro del ponte Morandi.
Il Governo può intervenire subito con un decreto legge per lo stop immediato a mutui, tasse ed utenze relative alle case, del canone Rai ed i premi di assicurazione, contributi previdenziali e assistenziali a carico dei datori di lavoro, ed ogni altra misura, in tutta la zona rossa ed a sostegno dei centinaia di soggetti ed aziende colpiti dal disastro, a vario titolo in mezza città e fino al porto. La sospensione è una misura tampone che però darà respiro alle famiglie che si trovano di fronte al paradosso di dover pagare i mutui (solo un paio di banche hanno sospeso le rate per un anno) le tasse e le spese per case destinate ad essere demolite.
Di fronte a uno Stato che non ha vigilato, ed alla assenza di dichiarazioni del
Ministro Toninelli in questa direzione, questo Governo ha l’obbligo almeno morale di usare la decretazione d’urgenza per l’annullamento dei mutui residui in favore dei proprietari delle case danneggiate o da demolire.
Occorre la massima attenzione quindi anche ad accettare risarcimenti “fast & easy” da Autostrade per l’Italia visto il rischio di ritrovarsi senza casa e con mutui non solo da rimborsare ma pure da garantire, e la inadeguatezza della somma stanziata dalla concessionaria per coprire i risarcimenti alle vittime e le spese per sfollati e ricostruzione.
Alessandra Guarini, Avvocato in Biella