Avv. Massimiliano Gabrielli
Nato a Roma il 04.05.1967, laureatosi nel 1995 in Giurisprudenza all’Università “La Sapienza di Roma”, entra a far parte dello studio legale di famiglia, fondato da oltre di 40 anni e giunto alla terza generazione; Vive a Fregene, nel comune di Fiumicino ed è Avvocato del foro di Roma; si distingue per l’attività processuale in ambito sia civile che penale, l’innovativa pubblicazione di contenuti giuridici attraverso specifici blog processuali, per lo studio e pubblicazione dottrinale a favore dell’introduzione e diffusione del danni punitivi nel nostro ordinamento e per l’intenso ed illuminato uso del web, venendo nominato ben presto coordinatore nazionale della associazione Padri Separati e mediatore del primo organismo di conciliazione su piattaforma informatica; negli anni partecipa ai maggiori processi penali sui disastri nel mondo dei grandi trasporti, a tutela delle vittime, e diviene figura di primo piano nella introduzione e diffusione dei danni punitivi nel nostro ordinamento; dopo aver preso in mano la conduzione della sede storica dello studio legale in Roma, Viale Vaticano 45, decide di investire sul territorio del litorale e fondare una ulteriore e nuova sede a Fiumicino, formando consulenti e praticanti e beneficiando di un dinamico cambio generazionale.
Consolida la propria esperienza in diritto marittimo quando entra a far parte del pool nazionale di avvocati di parte civile, esperti in Mass tort & ship disaster, divenendone subito portavoce e webmaster dei siti blog dedicati ad alcuni tra i più importanti processi penali italiani, impegnandosi in genere in tutti i casi che coinvolgano gravi incidenti nei grandi trasporti, come nel processo sulla strage di viareggio e lo scontro dei treni Andria-Corato, e come fiduciario della associazione nazionale ANMIL a tutela degli interessi diffusi per vittime di danni alla persona come nel caso processuale per le morti da amianto negli stabilimenti Olivetti;
E’ stato protagonista di primo piano nel:
- processo per il naufragio della Costa Concordia, in difesa di un gruppo di circa cento passeggeri nelle udienze del processo penali contro Francesco Schettino recentemente definito con sentenza irrevocabile della Cassazione, e nel processo “Concordia bis” per i reati di violazione norme di sicurezza sul lavoro per conto di ANMIL;
- processo civile e penale per il gravissimo incendio del traghetto Norman Atlantic in navigazione tra la Grecia e l’Italia, per conto di una cinquantina di passeggeri ed i familiari di tre vittime disperse nel disastro;
- Processo penale per il disastro della Jolly Nero, la nave cargo della compagnia Messina, che ha abbattuto la torre piloti nel porto di Genova, per conto dei familiari di un militare deceduto nel crollo della struttura, e recentemente giunto a sentenza di primo grado con la condanna di tutti i responsabili di bordo.
- indagini penali nel procedimento penale a carico del RINA, autorità portuale e i vertici della Capitaneria di Genova riguardo alle infrazioni in tema di sicurezza della navigazione e certificazione navale.
- Processo per la morte del nocchiere Alessandro Nasta sulla nave militare “Amerigo Vespucci“
- processo eternit bis a Napoli sul disastro ambientale eternit e le morti da amianto ed asbestosi;
- processo per la strage ferroviaria di Viareggio e lo scontro dei treni della ferrotramviaria Andria-Corato in Puglia
- processo per la strage di Corinaldo nella discoteca “Lanterna Azzurra”
- Processo sul disastro per la valanga sull’Hotel di Rigopiano
- Processo in Corte d’Assise di Roma sulla Strage di Fidene
- nel 2017 è stato insignito dalla città di Fiumicino con il prestigioso premio “FARO D’ORO” assegnato “per aver contribuito a definire – a livello giuridico – il concetto di sicurezza nei grandi trasporti navali, e per aver fatto della trasparenza – con l’uso illuminato del web nei grandi processi sui disastri navali – il ‘modus’ di comunicazione sia all’interno sia verso l’esterno del mondo forense“.